Al mio amico F.D.
Sempre caro mi fu
quest’ermo colle. Se Leopardi avesse scritto L’infinito in forma di canto amebeo, secondo la
tecnica dei poeti bucolici, di botta e risposta tra due pastori, avrebbe forse aggiunto
- se si considera la giocosa ironia che pervade tutta la sua opera – uno
spiritoso chiarimento,