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mercoledì 22 aprile 2015

Religious Trauma Healing

It was pity to see a bar row spoil a couple's little tête-à-tête in Rome yesterday (the couple presumably belonged to one of these modern Catholic social movements, Comunione e Liberazione). A thirty-something man unleashed a succession of uppercut punches after arguing with a younger man over a “boorish” (coatto!) and offensive behavior against a woman. The poor little couple left quickly. It was a mix of her being embarrassed because of what her boyfriend had been saying about the necessity for people to present themselves perfect before God (I'm pretty sure it came from one of the epistles of the New Testament) and her trauma for having come face to face with the sheer brutality of life.


martedì 3 febbraio 2015

il colore della strizza e il verme infinito

Fascisti e nazisti nel nord Italia stanno riemergendo dalle fogne anzi dalle fognature (si adatta meglio al contesto asettico dei nostro giorni). Ci si aspetterebbe un colore più prossimo al marrone, invece è il verde a dominare, il colore della strizza, e dell'invidia.

Basterebbe questo a mostrare, se solo ce ne fosse bisogno, come la nozione di progresso (l'allontanarsi dell'individuo da uno stato vermicolare) sia sempre stato in ogni tempo un mito. Non "polvere sei e polvere ritornerai" ma "verme eri e verme sei rimasto".

giovedì 8 gennaio 2015

gli incappucciati e cappuccetto rosso

petit dictionnaire portatif: incapucciato: chiunque si copre la testa o il viso per non farsi riconoscere perché vigliacco o indottrinato da altri vigliacchi che lo spingono a agire per loro conto, o chiunque si copra completamente la testa o il viso in segno di ossequio alla divinità o per ragioni culturali o per ripararsi dalle intemperie. Sinonimi: vigliacco, vile, ideologizzato, macchina, razzista, violento, maschera di carnevale, freddoloso, monaco, donna afghana. Congrega degli incappucciati che operò negli Stati Uniti in semi-clandestinità dal 1945 al 1965 (web). Aggredito a bastonate alla Balduina, presa la gang degli incappucciati (Repubblica). Maschera Halloween di assassino incappucciato (eBay). Undici monaci incappucciati negli stadi d'Europa (Italia24ore) eccetera

giovedì 23 ottobre 2014

i giganteschi genitali di Urano

τος δ πατρ Τιτνας πίκλησιν καλέεσκε
παδας νεικείων μέγας Ορανός, ος τέκεν ατός·
φάσκε δ τιταίνοντας τασθαλί μέγα έξαι
ργον, τοο δ' πειτα τίσιν μετόπισθεν σεσθαι. (Hes., Th. 207-210)


Si tende a dare, in questo passo di Esiodo, a τιταίνοντας il senso di tendere le braccia (verso i genitali di Urano) e si dice che per questa ragione il padre avrebbe finito per chiamarli (i Titani) in questo modo. Il che presuppone che il gioco etimologico vada dal verbo al nome (poiché hanno fatto una certa azione sono stati chiamati così). Unica voce in disaccordo, e mi pare non senza ragione, è quella di Y. Duhoux, “Les caractères des Titans ...” (Recherches de Philologie et de Linguistique, I, (1967), pp. 35-46), che parlava con molta più ragionevolezza del percorso inverso: del procedimento dell’adnominatio, nel creare da un nome (nel definirlo) un verbo omofonico. In questo senso, Urano, dopo aver avuto i Titani da Gaia, avrebbe detto che si sarebbero meritati la pena eccetera a causa appunto del loro titaneggiare. Il che presuppone anche che l’ascoltatore di Esiodo fosse in grado di fare le dovute associazioni. D’altra parte i Titani dovevano essere visti per forza - dal momento che gigantesco era il padre (μέγας Ορανός) -  come essere giganteschi, e titaneggiare verrebbe a significare perciò ingigantirsi (anche moralmente), rendersi quindi colpevoli presuntuosamente e scioccamente (τασθαλί) di βρις, di violenza.

(Edimburgo, 2010)