The man of culture is one of
the poorest mortals alive. For simple pedantry and want of good sense no man is
his equal. No assumption is is too unreal, no end is too unpractical for him.'
“L’uomo di cultura è tra tutti
i mortali uno dei più meschini. Non esiste altro essere alla sua altezza per pura pedanteria e mancanza di buon senso. Non c’è
per lui ipotesi troppo irrealistica, nessun fine è troppo impraticabile.”