martedì 3 febbraio 2015

il colore della strizza e il verme infinito

Fascisti e nazisti nel nord Italia stanno riemergendo dalle fogne anzi dalle fognature (si adatta meglio al contesto asettico dei nostro giorni). Ci si aspetterebbe un colore più prossimo al marrone, invece è il verde a dominare, il colore della strizza, e dell'invidia.

Basterebbe questo a mostrare, se solo ce ne fosse bisogno, come la nozione di progresso (l'allontanarsi dell'individuo da uno stato vermicolare) sia sempre stato in ogni tempo un mito. Non "polvere sei e polvere ritornerai" ma "verme eri e verme sei rimasto".

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