lunedì 29 dicembre 2014

ancora sulla "tentazione". la mimesi di Flaubert

La tentazione, quando arriva all'uomo caratterialmente forte, non deve mai essere singola se si vuole sperare in un suo qualche effetto. Deve cioè poter dire la stessa cosa che disse a Gesù l'indemoniato di Gerasa: "il mio nome è legione". Il che porta a pensare che l'indemoniato di Gerasa, prima della possessione, fosse un uomo straordinariamente forte. Diversamente sarebbe bastato un solo demonio invece delle migliaia (anche considerata la media del numero di legiornari in ogni tempo e il fatto che comunque legione qui sta semplicemente per un numero grandissimo).

Così (vedi quanto ho scritto in Islam, Giudaismo, Cristinesimo e la tentazione) la Tentation de saint'Antoine di Flaubert non poteva avere una strruttura differente da quella enumerativa: il delirio di ideazione di immagini e di profusione lessicale. Una questione di mimesi.

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