Che bisogno avrebbe Dio di sentirsi dire una simile banalità da un mondo di formiche? sarebbe come se una colonia di formiche, in un formicaio, intonasse il de profundis: l'uomo è grande è onnipotente eccetera.
Vedi anche Себе, любимому, All'amato se stesso, di Majakovskij, nell'interpretazione di Carmelo Bene, in una traduzione in cui si è preferito rendere, forse giustamente, l'ambiguo cебе con me stesso.
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